Il Ramo Trevisiol del Buso della Rana si stacca sulla destra lungo il Corridoio delle Stalattiti del Ramo Principale . Venne esplorato per la prima volta nel lontano 1955 dagli speleologi del Museo Civico di Storia Naturale di Verona e del CAI di Vicenza.
Ha un andamento pressochè suborizzontale con gallerie a volte di notevole dimensione e lungo il suo percorso si notano, soprattutto nella parte iniziale, diversi camini risaliti negli anni ’80.
A dispetto del più famoso Ramo Principale , il Ramo Trevisiol ha sempre svolto la parte del secondo, del ramo meno frequentato, meno visitato, del ramo trascurato. Molti speleo lo percorrono per poi girare lungo il Ramo Messico e continuare altre strade, con i turisti o visitatori occasionali si preferisce continuare verso Sala della Lavinia o verso l’Androne Terminale.
Dopo le prime esplorazioni degli anni ’50 da parte dei pionieri della speleologia che ne fecero il rilievo , fu poi con le imprese del Gruppo Grotte Schio al Ramo Giacomelli, all’inizio degli anni ’80, che il ramo vide modificato il suo aspetto e ne venne aggiornato il rilievo.
Per chi però percorre il ramo non può, non saltare all’occhio, che una serie di cunicoli e camini sembrano dimenticati dal rilievo . E’ nata così la voglia, all’interno del GSM, di sistemare per quanto possibile la topografia del ramo .
Per prima cosa si sono raccolte le ultime notizie di esplorazioni apparse sul sito www.busodellarana.it oppure postate nel blog del Gruppo Grotte Trevisiol. In particolare il GGT ha pubblicato ultimamente il rilievo del Ramo GGS84 ( 2014) e del Camino del Giovedì ( 2016). Si è poi contattato il gruppo USV di Verona che ha gentilmente fornito il rilievo del Ramo del Demente da loro esplorato nel 2007.
E’ poi iniziato il lavoro di rilievo dei rami, rametti, cunicoli e camini come il Camino GGS 94, il Ramo Toyota oppure il Camino X
Il lavoro non è ancora completo, ma al momento attuale il rilievo del Ramo Trevisiol si presenta così con in rosso i nuovi aggiornamenti: