Venerdi 29 Aprile 2016, io con Romano Grandi e il mio collega Dario Pieropan siamo tornati a completare la discesa della Valle di San Daniele.
Lasciata un ‘auto presso la chiesetta di San Daniele siamo saliti a contrà Biasini e di li a piedi ci siamo addentrati nella valle nel punto in cui l’anno scorso avevamo sforrato.
Indossate le mute ( stavolta tutti e tre) abbiamo iniziato la discesa superando diversi saltini di 3-4 metri , in un ambiente suggestivo attorniati da una folta vegetazione .
Ad un certo punto la valle ha cominciato a stringersi sempre più fino a diventare una vera forra con salti sempre di modesta altezza, ma con pozze in cui si doveva nuotare e con le pareti strapiombanti ai lati.
Dopo circa due ore eravamo fuori.
Tirando le somme di questa piccola forra diciamo che il dislivello è all’incirca 250 metri per circa 1500 metri di sviluppo.
Sabato 7 Maggio e domenica 8 abbiamo organizzato il mini corso di avvicinamento alla speleologia e hanno partecipato all’avventura 7 baldi giovani: Giulia 1, Giulia 2, Andrea (cici), Andrea 2, Nicolas, Serenella e Franco. Sabato li abbiamo portati alla Grotta il Calgeron in Valstagna per fargli assaporare le bellezze underground.
Poi domenica mattina palestra a Cereda per le prime nozioni di progressione in corda e per nostra fortuna la giornata era soleggiata e calda.
Nel pomeriggio tutti in Pisatela in una grotta verticale per mettere in pratica quello che hanno imparato. I corsisti sono stati veramente bravi e molto entusiasti dell’esperienza.
Domenica 24 Aprile c’è stata un’uscita alla mitica grotta Giacominerlock a Cesuna.
Eravamo un bel gruppo: Lillo, Matteo, Sid, Lucio, Ester, Lisa e, il nuovo arrivato, Davide il pompiere.
Siamo scesi fino meno 250 e la grotta merita proprio di essere visitata con i suoi maestosi pozzi e saloni.
E’ stata veramente una bella giornata e ci divertiti tutti.